Dopo le due vittorie iniziali Montale si deve arrendere a Scandicci, dopo aver disputato una gara tutt'altro che positiva. La forza tra le mura amiche di Scandicci era risaputa, e i locali hanno confermato la solidità e l'organizzazione di gioco di cui sono in possesso. Pronti via e Montale sembra comandare le danze, subendo falli a ripetizione ma con scarsi risultati dalla lunetta. Le percentuali sono misere e nonostante lo sforzo profuso alla fine del primo quarto sono i padroni di casa a guidare di due punti. Nel secondo quarto Montale continua a non trovare fluidità in attacco, finendo spesso con conclusioni affrettate e poco corali. Per Scandicci l'entrata di Cioppi garantisce presenza costante in area sulle penetrazioni e pochi rimbalzi agli avversari. Il primo tempo si chiude male per i biancoblu, che al rientro provano a ricucire lo strappo subito. Il gioco diventa leggermente più fluido, ma le polveri dalla distanza sono bagnate se non fradicie... Nonostante tutto i ragazzi di coach Cutsodontis arrivano a giocarsi in un paio di occasioni la palla del -3 e del -2, prima di venire ricacciati nuovamente a meno 10, a distanza di sicurezza fino al finale. I padroni di casa mandano a referto quasi tutti i giocatori, con buone conclusioni nei momenti chiave da parte di tutto il collettivo.
Sicuramente un duro colpo alle speranze di Montale di riagganciare un posto utile per la promozione in D. Ora occorrerà evitare altri passi falsi per non compromettere del tutto le ambizioni, a partire dalla trasferta di lunedì prossimo ad Arezzo
