Storia
Nel 1982 un gruppo di giovani volontari della Misericordia di Montale decise di costituire un'associazione sportiva denominata Centro Basket Misericoridia Montale,
con lo scopo di promuovere lo sport ed in particolare la pallacanestro. Gli otto soci fondatori elessero come presidente Fabrizio Innocenti e decisero di iscrivere fin da subito una squadra
senior al campionato FIP di Prima Divisione e una al campionato UISP di Prato.
Due anni più tardi fu eletto presidente Dino Polvani e nel 1985 la società fu affiliata al Centro Sportivo Nazionale Libertas. Nelle stagioni 86/87 e 87/88 Montale vinse il campionato di Prima Divisione, ma per motivi economici fu deciso di non iscrivere la squadra al campionato di Promozione. L’anno dopo i biancoblu si ripeterono sul campo per la terza volta consecutiva e anche la squadra UISP chiuse al primo posto il girone Firenze/Pistoia. Questa volta, grazie all’appoggio economico dell'azienda tessile Master Loom, primo sponsor abbinato al nome della squadra, Montale riuscì ad iscriversi al campionato di Promozione (girone Pistoia/Lucca); era la stagione 1989/90, che i biancoblu chiusero al sesto posto. Questa stagione resterà negli annali anche per la prima partecipazione ad un campionato giovanile, che si concluse con la conquista del sesto posto finale da parte degli Juniores regionali.
Nell’anno successivo la società decise di intensificare l’impegno verso i più giovani e fu aperto il centro minibasket. Nell’agosto del 1991 la società cambiò nome, aggiungendo il termine “Libertas”, ad indicare l’affiliazione al Centro Nazionale Libertas, stipulata per la prima volta sei anni prima. Nelle stagioni successive, a causa della mancanza di una palestra idonea allo svolgimento dei campionati senior a Montale, fu deciso di non iscrivere la squadra al campionato Promozione 1992/93 e di limitare l’attività sportiva ai campionati giovanili.
Dopo aver ricoperto il ruolo di presidente per 11 anni, nel 1995 Dino Polvani rassegnò le dimissioni per motivi personali e fu sostituito da Concetta Mercadante, che solo due anni più tardi cedette a sua volta il ruolo di maggior responsabilità dell'associazione.
Il 4 luglio 1997 infatti fu eletto presidente Alessandro Fondaroli, mentre il ruolo di dirigente responsabile venne assunto da Luca Spagnesi, un’accoppiata decisamente affiatata che resterà alla guida del club per ben tredici anni. La prima mossa della nuova dirigenza fu richiedere in gestione la Palestra Comunale di Via Coppi, ancora in fase di costruzione. Il 20 dicembre 1998 la palestra fu inaugurata e il Comune di Montale ne affidò la gestione al Centro Basket.
Nella stagione 1999/2000 si arrivò ad avere 161 atleti tesserati nelle giovanili e fu deciso di tornare ad iscrivere una squadra ad un campionato senior dopo sette anni dall'ultima apparizione. Per le cinque stagioni successive coach Carlo Mariani guidò i biancoblu nel campionato di Promozione, poi nel 2004/05 non si riuscì ad allestire una squadra senior, ma nella stagione successiva la società rinnovò gli sforzi per mettere in campo una prima squadra competitiva chiamando in panchina Alessio Cutsodontis (già allenatore della squadra UISP femminile) e affidando la fascia di capitano a Federico Fondaroli (che ancora oggi detiene il record di presenze e punti realizzati in maglia biancoblu). Nella stagione successiva Montale sfiorò la promozione in serie D, fermato solo in finale play-off dai livornesi del Meloria Basket 2000.
La promozione in serie D sarebbe arrivata due anni più tardi (2009/2010), nella prima stagione di coach Gianni Biselli sulla panchina di Montale. La squadra fu promossa grazie al primo posto conquistato nella regular season con 20 vittorie in 22 partite (in quella stagione la prima classificata del girone era promossa senza passare dai play-off). Soltanto un mese più tardi, dopo 13 anni ai vertici dell'associazione e con la storica promozione appena raggiunta, Alessandro Fondaroli decise di non ricandidarsi alla carica di presidente e al suo posto fu eletto Dario Salvi.
Un anno dopo fu raggiunto un accordo per la gestione del settore giovanile con l'associazione Montemurlo Basket, che divenne società satellite di Montale e ricevette il trasferimento di tutti i giocatori del vivaio biancoblu.
Nella stagione 2012/13 la squadra allenata da coach Sandro Zucconi arrivò terza nel girone A di serie D, qualificandosi ai play-off per la C regionale. I biancoblu, nonostante non fossero fra i favoriti, sorpresero tutti e vinsero la finale play-off con US Livorno, conquistando la promozione in serie C Regionale.
Nella stagione 2014/15 sulla panchina di Montale arrivò Bruno Ialuna, storico allenatore delle minors toscane, affiancato dal ritorno, stavolta come vice allenatore, di Alessio Cutsodontis. I biancoblu raggiunsero la finale in Coppa Toscana, dove furono sconfitti dai padroni di casa del Costone Siena. In campionato invece la squadra riuscì a vincere 3-0 la serie spareggio con Pielle Livorno e si guadagnò il diritto a partecipare alla nuova C Silver (ex C Regionale).
La prima stagione in C Silver andò oltre ad ogni aspettativa e alla fine la squadra vinse 2-0 con Pescia la serie spareggio per la promozione in serie C Gold, guadagnandosi sul campo il terzo salto di categoria nelle ultime sette stagioni.
Durante quel campionato, a novembre 2015, con l'impegno del Comune di Montale ed il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia fu eseguito un importante intervento di rinnovamento della Palestra di via Coppi con la posa della pavimentazione in parquet e pochi mesi più tardi, il 25 maggio 2016 l'impianto fu intitolato a Matteo Bertolazzi, ex capitano del Pistoia Basket scomparso prematuramente nel 2013.
Il 2016 fu anche l'anno della rescissione consensuale dell'accordo stipulato cinque anni prima con Montemurlo e Montale riprese la partecipazione ai campionati giovanili con squadre proprie.
Nel 2017 fu deciso di iscrivere una seconda squadra senior composta da ex giocatori biancoblu al campionato di Prima Divisione. In due stagioni il nuovo gruppo conquista due promozioni consecutive, conquistando sul campo il diritto di partecipare alla serie D della stagione 2019/20. La società però non era in grado di sostenere economicamente la partecipazione alla C Gold e alla serie D e provò a vendere, senza successo, il titolo sportivo di C Gold. Con grande dispiacere per i ragazzi che avevano giocato per anni con la maglia biancoblu, fu deciso di rinunciare alla seconda squadra e allo scopo di contenere i costi fu raggiunto un accordo con il Pistoia Basket Junior per schierare in serie C Gold, con la formula del doppio tesseramento, tutti i giocatori della formazione Under 18 Eccellenza della società pistoiese.
Due anni più tardi fu eletto presidente Dino Polvani e nel 1985 la società fu affiliata al Centro Sportivo Nazionale Libertas. Nelle stagioni 86/87 e 87/88 Montale vinse il campionato di Prima Divisione, ma per motivi economici fu deciso di non iscrivere la squadra al campionato di Promozione. L’anno dopo i biancoblu si ripeterono sul campo per la terza volta consecutiva e anche la squadra UISP chiuse al primo posto il girone Firenze/Pistoia. Questa volta, grazie all’appoggio economico dell'azienda tessile Master Loom, primo sponsor abbinato al nome della squadra, Montale riuscì ad iscriversi al campionato di Promozione (girone Pistoia/Lucca); era la stagione 1989/90, che i biancoblu chiusero al sesto posto. Questa stagione resterà negli annali anche per la prima partecipazione ad un campionato giovanile, che si concluse con la conquista del sesto posto finale da parte degli Juniores regionali.
Nell’anno successivo la società decise di intensificare l’impegno verso i più giovani e fu aperto il centro minibasket. Nell’agosto del 1991 la società cambiò nome, aggiungendo il termine “Libertas”, ad indicare l’affiliazione al Centro Nazionale Libertas, stipulata per la prima volta sei anni prima. Nelle stagioni successive, a causa della mancanza di una palestra idonea allo svolgimento dei campionati senior a Montale, fu deciso di non iscrivere la squadra al campionato Promozione 1992/93 e di limitare l’attività sportiva ai campionati giovanili.
Dopo aver ricoperto il ruolo di presidente per 11 anni, nel 1995 Dino Polvani rassegnò le dimissioni per motivi personali e fu sostituito da Concetta Mercadante, che solo due anni più tardi cedette a sua volta il ruolo di maggior responsabilità dell'associazione.
Il 4 luglio 1997 infatti fu eletto presidente Alessandro Fondaroli, mentre il ruolo di dirigente responsabile venne assunto da Luca Spagnesi, un’accoppiata decisamente affiatata che resterà alla guida del club per ben tredici anni. La prima mossa della nuova dirigenza fu richiedere in gestione la Palestra Comunale di Via Coppi, ancora in fase di costruzione. Il 20 dicembre 1998 la palestra fu inaugurata e il Comune di Montale ne affidò la gestione al Centro Basket.
Nella stagione 1999/2000 si arrivò ad avere 161 atleti tesserati nelle giovanili e fu deciso di tornare ad iscrivere una squadra ad un campionato senior dopo sette anni dall'ultima apparizione. Per le cinque stagioni successive coach Carlo Mariani guidò i biancoblu nel campionato di Promozione, poi nel 2004/05 non si riuscì ad allestire una squadra senior, ma nella stagione successiva la società rinnovò gli sforzi per mettere in campo una prima squadra competitiva chiamando in panchina Alessio Cutsodontis (già allenatore della squadra UISP femminile) e affidando la fascia di capitano a Federico Fondaroli (che ancora oggi detiene il record di presenze e punti realizzati in maglia biancoblu). Nella stagione successiva Montale sfiorò la promozione in serie D, fermato solo in finale play-off dai livornesi del Meloria Basket 2000.
La promozione in serie D sarebbe arrivata due anni più tardi (2009/2010), nella prima stagione di coach Gianni Biselli sulla panchina di Montale. La squadra fu promossa grazie al primo posto conquistato nella regular season con 20 vittorie in 22 partite (in quella stagione la prima classificata del girone era promossa senza passare dai play-off). Soltanto un mese più tardi, dopo 13 anni ai vertici dell'associazione e con la storica promozione appena raggiunta, Alessandro Fondaroli decise di non ricandidarsi alla carica di presidente e al suo posto fu eletto Dario Salvi.
Un anno dopo fu raggiunto un accordo per la gestione del settore giovanile con l'associazione Montemurlo Basket, che divenne società satellite di Montale e ricevette il trasferimento di tutti i giocatori del vivaio biancoblu.
Nella stagione 2012/13 la squadra allenata da coach Sandro Zucconi arrivò terza nel girone A di serie D, qualificandosi ai play-off per la C regionale. I biancoblu, nonostante non fossero fra i favoriti, sorpresero tutti e vinsero la finale play-off con US Livorno, conquistando la promozione in serie C Regionale.
Nella stagione 2014/15 sulla panchina di Montale arrivò Bruno Ialuna, storico allenatore delle minors toscane, affiancato dal ritorno, stavolta come vice allenatore, di Alessio Cutsodontis. I biancoblu raggiunsero la finale in Coppa Toscana, dove furono sconfitti dai padroni di casa del Costone Siena. In campionato invece la squadra riuscì a vincere 3-0 la serie spareggio con Pielle Livorno e si guadagnò il diritto a partecipare alla nuova C Silver (ex C Regionale).
La prima stagione in C Silver andò oltre ad ogni aspettativa e alla fine la squadra vinse 2-0 con Pescia la serie spareggio per la promozione in serie C Gold, guadagnandosi sul campo il terzo salto di categoria nelle ultime sette stagioni.
Durante quel campionato, a novembre 2015, con l'impegno del Comune di Montale ed il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia fu eseguito un importante intervento di rinnovamento della Palestra di via Coppi con la posa della pavimentazione in parquet e pochi mesi più tardi, il 25 maggio 2016 l'impianto fu intitolato a Matteo Bertolazzi, ex capitano del Pistoia Basket scomparso prematuramente nel 2013.
Il 2016 fu anche l'anno della rescissione consensuale dell'accordo stipulato cinque anni prima con Montemurlo e Montale riprese la partecipazione ai campionati giovanili con squadre proprie.
Nel 2017 fu deciso di iscrivere una seconda squadra senior composta da ex giocatori biancoblu al campionato di Prima Divisione. In due stagioni il nuovo gruppo conquista due promozioni consecutive, conquistando sul campo il diritto di partecipare alla serie D della stagione 2019/20. La società però non era in grado di sostenere economicamente la partecipazione alla C Gold e alla serie D e provò a vendere, senza successo, il titolo sportivo di C Gold. Con grande dispiacere per i ragazzi che avevano giocato per anni con la maglia biancoblu, fu deciso di rinunciare alla seconda squadra e allo scopo di contenere i costi fu raggiunto un accordo con il Pistoia Basket Junior per schierare in serie C Gold, con la formula del doppio tesseramento, tutti i giocatori della formazione Under 18 Eccellenza della società pistoiese.
Storia anno per anno
Risultato finale: 12° posto - stagione interrotta dopo l'ottava giornata di ritorno
Per necessità di contenere i costi la società decide di non iscrivere la seconda squadra senior alla serie D e raggiunge un accordo con il Pistoia Basket Junior per schierare in serie C Gold, con la formula del doppio tesseramento, tutti i giocatori della formazione Under 18 Eccellenza della società pistoiese. Ad allenare la squadra c'è Tommaso Della Rosa, che in estate ha deciso di terminare la sua carriera di giocatore dopo aver spinto Montale alla salvezza nella stagione precedente con le sue triple; in biancoblu ha speso otto delle sue nove stagioni da senior, con 233 presenze e 1856 punti realizzati. L'inizio della stagione è tutto in salita vista la giovanissima età media della squadra, composta da tutti giocatori under 18, ad eccezione dei due senior Francesco Evotti e Andrea Zita (tornato a Montale dove aveva giocato nelle categorie giovanili dopo una carriera che l'ha portato a giocare anche in serie B). Alla quinta giornata di campionato i biancoblu centrano la prima vittoria stagionale sul parquet della Sinergy Valdarno e si rilanciano in classifica con altre tre vittorie consecutive. Alla decima giornata Niccolò Milani torna a vestire la maglia biancoblu e Montale festeggia con una vittoria sulla Pielle Livorno dell'ex Filippo Magni.
Il campionato però viene sospeso dopo la 23° giornata a causa della pandemia di Coronavirus, quando i biancoblu occupano la 12° posizione e sono ancora in corsa per evitare i play-out. Dopo poche settimane, visto il perdurare della pandemia, la FIP decide di sospendere definitivamente tutti i campionati dalla serie A alla Prima divisione, congelando promozioni e retrocessioni.
Finisce così la stagione che incorona Joonas Riismaa (diciotto anni compiuti due giorni dopo l'ultima parita giocata) miglior realizzatore della C Gold Toscana (secondo di tutte i nove gironi di C Gold in Italia) con 485 punti realizzati (22 di media a partita), con oltre cento punti di vantaggio sul secondo (l'ex biancoblu Emanuele Rossi), è la prima volta che un giocatore di Montale conquista questo traguardo in un campionato di C Gold.
Per necessità di contenere i costi la società decide di non iscrivere la seconda squadra senior alla serie D e raggiunge un accordo con il Pistoia Basket Junior per schierare in serie C Gold, con la formula del doppio tesseramento, tutti i giocatori della formazione Under 18 Eccellenza della società pistoiese. Ad allenare la squadra c'è Tommaso Della Rosa, che in estate ha deciso di terminare la sua carriera di giocatore dopo aver spinto Montale alla salvezza nella stagione precedente con le sue triple; in biancoblu ha speso otto delle sue nove stagioni da senior, con 233 presenze e 1856 punti realizzati. L'inizio della stagione è tutto in salita vista la giovanissima età media della squadra, composta da tutti giocatori under 18, ad eccezione dei due senior Francesco Evotti e Andrea Zita (tornato a Montale dove aveva giocato nelle categorie giovanili dopo una carriera che l'ha portato a giocare anche in serie B). Alla quinta giornata di campionato i biancoblu centrano la prima vittoria stagionale sul parquet della Sinergy Valdarno e si rilanciano in classifica con altre tre vittorie consecutive. Alla decima giornata Niccolò Milani torna a vestire la maglia biancoblu e Montale festeggia con una vittoria sulla Pielle Livorno dell'ex Filippo Magni.
Il campionato però viene sospeso dopo la 23° giornata a causa della pandemia di Coronavirus, quando i biancoblu occupano la 12° posizione e sono ancora in corsa per evitare i play-out. Dopo poche settimane, visto il perdurare della pandemia, la FIP decide di sospendere definitivamente tutti i campionati dalla serie A alla Prima divisione, congelando promozioni e retrocessioni.
Finisce così la stagione che incorona Joonas Riismaa (diciotto anni compiuti due giorni dopo l'ultima parita giocata) miglior realizzatore della C Gold Toscana (secondo di tutte i nove gironi di C Gold in Italia) con 485 punti realizzati (22 di media a partita), con oltre cento punti di vantaggio sul secondo (l'ex biancoblu Emanuele Rossi), è la prima volta che un giocatore di Montale conquista questo traguardo in un campionato di C Gold.
in piedi da sinistra a destra: coach Luca Angella, Ani Uchenna, Alessandro Mati, Federico Onuoha, Francesco Evotti, Niccolò Milani, Alessandro Giusti, Filippo Magni, Joonas Riismaa, secondo assistente Matteo Marcello, primo assistente Maurizio Milani
in ginocchio da sinistra a destra: Marco Magnini (k), Mattia Gangale, Christian Ieri, Francesco Niccolai, Jhyrus Alpanoso, Tommaso Della Rosa, Andrea Del Frate
in ginocchio da sinistra a destra: Marco Magnini (k), Mattia Gangale, Christian Ieri, Francesco Niccolai, Jhyrus Alpanoso, Tommaso Della Rosa, Andrea Del Frate
Risultato finale: 11° posto - salvezza conquistata nel primo turno dei play-out
La stagione 2018-19 porta numerosi cambiamenti in casa biancoblu. Coach Alberto Tonfoni passa in serie B al Montecatiniterme Basketball e il suo posto viene preso da Luca Angella, che continua ad allenare anche l'Under 18 Eccellenza del Pistoia Basket. Anche fra i giocatori ci sono tanti cambiamenti e di particolare rilievo è la partenza di Francesco Nesi, secondo miglior realizzatore nella storia di Montale, che si trasferisce a Lucca (C Gold) dopo otto stagioni in maglia biancoblu (237 presenze e 3950 punti realizzati). Nonostante le tante novità la squadra riesce ad organizzarsi velocemente e chiude il girone d'andata al settimo posto in classifica. L'inizio del 2019 però non è dei più fortunati, perché una pioggia di infortuni impedisce a coach Angella di schierare la squadra al completo per quasi tre mesi. Non aiutano neppure le precarie condizioni fisiche in cui deve giocare Filippo Magni, fino a tre quarti della regular season in lotta per il titolo di miglior realizzatore con l'ex biancoblu Emanuele Rossi, a cui alla fine dovrà cedere il primo posto per accontentarsi del secondo. A fine febbraio per far fronte agli infortuni arriva in biancoblu il lungo Angelo Del Chiaro (2001) in doppio tesseramento dal Pistoia Basket, ma l'innesto non basta ad evitare i play-out. Montale nella post-season incrocia San Vincenzo, battuto due volte in campionato, ma gara uno al PalaBertolazzi diventa un incubo per i biancoblu, mai in partita e alla fine sconfitti di 21 punti. Quattro giorni dopo la serie si sposta al PalaGiovani di San Vincenzo, dove coach Angella è costretto a schierare una formazione ampiamente rimaneggiata, ma anche particolarmente motivata e capace di pareggiare la serie mettendo in campo tutta la grinta che era mancata in gara uno. La vittoria di San Vincenzo incide tanto anche sul morale delle squadre e nella "bella" al PalaBertolazzi Montale scappa subito conquistando la salvezza senza dover ricorrere al secondo turno play-out.
La seconda squadra senior è impegnata invece nel campionato di Promozione e come nella stagione precedente in avvio di campionato fa un pò fatica a trovare le giuste misure, ma nel giorne di ritorno mette a segno una serie di undici vittorie consecutive che gli permette di chiudere la stagione regolare al secondo posto (18 vinte e 4 perse), dietro a Carrara Legends. Ai play-off i biancoblu arrivano in finale , dove trovano proprio la capolista della regular season e la superano vicendo le gara uno e gara due, conquistando la promozione in serie D, alla quale però non si iscriveranno per scelta societaria.
L'estate infatti costringe la dirigenza ad un'attenta riflessione, perché portare avanti due formazioni senior è ormai troppo oneroso e anche se a malincuore, viene deciso di rinunciare alla seconda squadra, mentre per la formazione di C Gold, al fine di ridurre ulteriormente i costi, viene raggiunto un accordo con il Pistoia Basket Junior per schierare in serie C Gold, con la formula del doppio tesseramento, tutti i giocatori della formazione Under 18 Eccellenza della società pistoiese, con l'aggiunta di pochi elementi senior.
La stagione 2018-19 porta numerosi cambiamenti in casa biancoblu. Coach Alberto Tonfoni passa in serie B al Montecatiniterme Basketball e il suo posto viene preso da Luca Angella, che continua ad allenare anche l'Under 18 Eccellenza del Pistoia Basket. Anche fra i giocatori ci sono tanti cambiamenti e di particolare rilievo è la partenza di Francesco Nesi, secondo miglior realizzatore nella storia di Montale, che si trasferisce a Lucca (C Gold) dopo otto stagioni in maglia biancoblu (237 presenze e 3950 punti realizzati). Nonostante le tante novità la squadra riesce ad organizzarsi velocemente e chiude il girone d'andata al settimo posto in classifica. L'inizio del 2019 però non è dei più fortunati, perché una pioggia di infortuni impedisce a coach Angella di schierare la squadra al completo per quasi tre mesi. Non aiutano neppure le precarie condizioni fisiche in cui deve giocare Filippo Magni, fino a tre quarti della regular season in lotta per il titolo di miglior realizzatore con l'ex biancoblu Emanuele Rossi, a cui alla fine dovrà cedere il primo posto per accontentarsi del secondo. A fine febbraio per far fronte agli infortuni arriva in biancoblu il lungo Angelo Del Chiaro (2001) in doppio tesseramento dal Pistoia Basket, ma l'innesto non basta ad evitare i play-out. Montale nella post-season incrocia San Vincenzo, battuto due volte in campionato, ma gara uno al PalaBertolazzi diventa un incubo per i biancoblu, mai in partita e alla fine sconfitti di 21 punti. Quattro giorni dopo la serie si sposta al PalaGiovani di San Vincenzo, dove coach Angella è costretto a schierare una formazione ampiamente rimaneggiata, ma anche particolarmente motivata e capace di pareggiare la serie mettendo in campo tutta la grinta che era mancata in gara uno. La vittoria di San Vincenzo incide tanto anche sul morale delle squadre e nella "bella" al PalaBertolazzi Montale scappa subito conquistando la salvezza senza dover ricorrere al secondo turno play-out.
La seconda squadra senior è impegnata invece nel campionato di Promozione e come nella stagione precedente in avvio di campionato fa un pò fatica a trovare le giuste misure, ma nel giorne di ritorno mette a segno una serie di undici vittorie consecutive che gli permette di chiudere la stagione regolare al secondo posto (18 vinte e 4 perse), dietro a Carrara Legends. Ai play-off i biancoblu arrivano in finale , dove trovano proprio la capolista della regular season e la superano vicendo le gara uno e gara due, conquistando la promozione in serie D, alla quale però non si iscriveranno per scelta societaria.
L'estate infatti costringe la dirigenza ad un'attenta riflessione, perché portare avanti due formazioni senior è ormai troppo oneroso e anche se a malincuore, viene deciso di rinunciare alla seconda squadra, mentre per la formazione di C Gold, al fine di ridurre ulteriormente i costi, viene raggiunto un accordo con il Pistoia Basket Junior per schierare in serie C Gold, con la formula del doppio tesseramento, tutti i giocatori della formazione Under 18 Eccellenza della società pistoiese, con l'aggiunta di pochi elementi senior.
in piedi da sinistra a destra: primo assistente Maurizio Milani, addetto alle statistiche Matteo Nesi, Marineo Ngjela, Marco Magnini (k), Filippo Magni, Francesco Tuci, Alessandro Giusti, Niccolò Milani, Francesco Nesi, coach Alberto Tonfoni
seduti da sinistra a destra: Leonardo Cipriani, Alex Gai, Francesco Niccolai, Alberto Navicelli, Tommaso Della Rosa
seduti da sinistra a destra: Leonardo Cipriani, Alex Gai, Francesco Niccolai, Alberto Navicelli, Tommaso Della Rosa
Risultato finale: 6° posto - eliminata ai quarti di finale play-off
La novità di questa stagione è la creazione di una seconda squadra senior che viene iscritta al campionato di Prima Divisione e composta da giocatori che avevano giocato nella formazione di C Gold dell'anno precedente e da altri ex giocatori usciti dal settore giovanile biancoblu. Dopo un avvio incerto la squadra trova l'affiatamento durante la stagione, arriva terza in regular season e ai play-off supera in finale la favorita Endas Pistoia, conquistando il passaggio in Promozione.
Per squadra di C Gold il nuovo main sponsor è l'agenzia assicurativa Assi3 Axa e nella formazione coach Tonfoni deve fare a meno di Emanuele Rossi (trasferito ad Agliana) e di Francesco Tasselli e Luca Pratesi (passati alla squadra di Prima Divisione), ma il mercato in entrata vede l'arrivo del lungo Francesco Tuci, reduce da cinque stagioni in serie B, e del diciassettenne Leonardo Cipriani, in doppio tesseramento dal Pistoia Basket. Per i biancoblu è una stagione record e grazie anche alle sei vittorie consecutive ottenute alla fine del girone d'andata, quando mancano cinque giornate alla fine della regular season Montale è già matematicamente ai play-off di C Gold per il secondo anno consecutivo, chiudendo poi al sesto posto in classifica con 16 partite vinte e 10 perse e il secondo attacco del campionato con 77,1 punti di media a partita. Ai quarti di finale dei play-off i biancoblu trovano Lucca (terza in campionato), che avevano battuto nettamente in casa (103-86) proprio all'ultima giornata. La post season però è un'altra cosa e in gara 1, al PalaTagliate di Lucca, a Montale non basta un ottima partenza per avere la meglio su padroni di casa. In gara due al PalaBertolazzi i biancoblu iniziano ancora alla grande, gli ospiti recuperano, ma nel terzo quarto Montale allunga di nuovo e riporta in parità la serie. Nell'ultima gara della serie Lucca non si fa sorprendere in avvio e scappa nel secondo quarto, conquistando poi facilmente la vittoria.
Resta comunque una stagione record per i biancoblu che viene chiusa con l'amichevole con la squadra universitaria dei Gettysburg Bullets (NCAA Division III), la prima partita internazionale per una formazione di Montale.
La novità di questa stagione è la creazione di una seconda squadra senior che viene iscritta al campionato di Prima Divisione e composta da giocatori che avevano giocato nella formazione di C Gold dell'anno precedente e da altri ex giocatori usciti dal settore giovanile biancoblu. Dopo un avvio incerto la squadra trova l'affiatamento durante la stagione, arriva terza in regular season e ai play-off supera in finale la favorita Endas Pistoia, conquistando il passaggio in Promozione.
Per squadra di C Gold il nuovo main sponsor è l'agenzia assicurativa Assi3 Axa e nella formazione coach Tonfoni deve fare a meno di Emanuele Rossi (trasferito ad Agliana) e di Francesco Tasselli e Luca Pratesi (passati alla squadra di Prima Divisione), ma il mercato in entrata vede l'arrivo del lungo Francesco Tuci, reduce da cinque stagioni in serie B, e del diciassettenne Leonardo Cipriani, in doppio tesseramento dal Pistoia Basket. Per i biancoblu è una stagione record e grazie anche alle sei vittorie consecutive ottenute alla fine del girone d'andata, quando mancano cinque giornate alla fine della regular season Montale è già matematicamente ai play-off di C Gold per il secondo anno consecutivo, chiudendo poi al sesto posto in classifica con 16 partite vinte e 10 perse e il secondo attacco del campionato con 77,1 punti di media a partita. Ai quarti di finale dei play-off i biancoblu trovano Lucca (terza in campionato), che avevano battuto nettamente in casa (103-86) proprio all'ultima giornata. La post season però è un'altra cosa e in gara 1, al PalaTagliate di Lucca, a Montale non basta un ottima partenza per avere la meglio su padroni di casa. In gara due al PalaBertolazzi i biancoblu iniziano ancora alla grande, gli ospiti recuperano, ma nel terzo quarto Montale allunga di nuovo e riporta in parità la serie. Nell'ultima gara della serie Lucca non si fa sorprendere in avvio e scappa nel secondo quarto, conquistando poi facilmente la vittoria.
Resta comunque una stagione record per i biancoblu che viene chiusa con l'amichevole con la squadra universitaria dei Gettysburg Bullets (NCAA Division III), la prima partita internazionale per una formazione di Montale.
in piedi da sinistra a destra: Francesco Nesi, Filippo Magni, Niccolò Milani, Alessandro Giusti, Emanuele Rossi, Marco Magnini (k), Luca Pratesi, Alex Gai
seduti da sinistra a destra: Tommaso Della Rosa, Matteo Agostini, addetto alle statistiche Matteo Nesi, primo assistente Maurizio Milani, coach Alberto Tonfoni, preparatore atletico Francesco Bruni, Francesco Tasselli, Alberto Navicelli
seduti da sinistra a destra: Tommaso Della Rosa, Matteo Agostini, addetto alle statistiche Matteo Nesi, primo assistente Maurizio Milani, coach Alberto Tonfoni, preparatore atletico Francesco Bruni, Francesco Tasselli, Alberto Navicelli
Risultato finale: 8° posto - eliminata ai quarti di finale play-off
Dopo due stagioni cambia lo staff tecnico con l'arrivo di coach Alberto Tonfoni e di Maurizio Milani, che diventa il suo assistente. Per affrontare la nuova categoria arrivano Filippo Magni, avversario dei biancoblu nello spareggio con Pescia della stagione precedente, ed Emanuele Rossi, proveniente da Bottegone in serie B, inoltre vengono promossi in pianta stabile in prima squadra i giovani Niccolò Milani, Alberto Navicelli e Alex Gai.
Durante la stagione si alternano belle vittorie a qualche passo falso e nel girone di ritorno la squadra viene decimata dagli infortuni, arrivando comunque alle ultime due giornate ancora in corsa per i play-off. Nella penultima partita i biancoblu nonostante le assenze espugnano a sorpresa il parquet della Libertas Livorno e nell'ultima giornata dopo una falsa partenza superano Carrara in casa, chiudendo all'ottavo posto e qualificandosi ai play-off, un traguardo in cui pochissimi avrebbero scommesso ad inizio stagione. Nei quarti di finale della post-season Montale incontra Pielle Livorno, prima in campionato dopo una stagione praticamente perfetta. In gara 1 a Livorno i biancoblu partono alla grande e i padroni di casa non riescono più a recuperare, ma tre giorni dopo al PalaBertolazzi, è la Pielle a sorprendere Montale ad inizio gara, riuscendo così a pareggiare la serie. Per gara tre si torna a Livorno ed in un PalaCosmelli stracolmo i biancoblu hanno ancora una partenza bruciante, ma stavolta vengono raggiunti nel terzo quarto e pur vendendo cara la pelle alla fine si devono arrendere ai padroni di casa.
L'Under 18 Elite allenata da Francesco Tasselli chiude al primo posto nel girone A e viene sconfitta dalla Juve Pontedera nella finale secca per il titolo di Campione di Toscana U18 Elite.
Dopo due stagioni cambia lo staff tecnico con l'arrivo di coach Alberto Tonfoni e di Maurizio Milani, che diventa il suo assistente. Per affrontare la nuova categoria arrivano Filippo Magni, avversario dei biancoblu nello spareggio con Pescia della stagione precedente, ed Emanuele Rossi, proveniente da Bottegone in serie B, inoltre vengono promossi in pianta stabile in prima squadra i giovani Niccolò Milani, Alberto Navicelli e Alex Gai.
Durante la stagione si alternano belle vittorie a qualche passo falso e nel girone di ritorno la squadra viene decimata dagli infortuni, arrivando comunque alle ultime due giornate ancora in corsa per i play-off. Nella penultima partita i biancoblu nonostante le assenze espugnano a sorpresa il parquet della Libertas Livorno e nell'ultima giornata dopo una falsa partenza superano Carrara in casa, chiudendo all'ottavo posto e qualificandosi ai play-off, un traguardo in cui pochissimi avrebbero scommesso ad inizio stagione. Nei quarti di finale della post-season Montale incontra Pielle Livorno, prima in campionato dopo una stagione praticamente perfetta. In gara 1 a Livorno i biancoblu partono alla grande e i padroni di casa non riescono più a recuperare, ma tre giorni dopo al PalaBertolazzi, è la Pielle a sorprendere Montale ad inizio gara, riuscendo così a pareggiare la serie. Per gara tre si torna a Livorno ed in un PalaCosmelli stracolmo i biancoblu hanno ancora una partenza bruciante, ma stavolta vengono raggiunti nel terzo quarto e pur vendendo cara la pelle alla fine si devono arrendere ai padroni di casa.
L'Under 18 Elite allenata da Francesco Tasselli chiude al primo posto nel girone A e viene sconfitta dalla Juve Pontedera nella finale secca per il titolo di Campione di Toscana U18 Elite.
in alto da sinistra a destra: Riccardo Panconi, addetto alle statistiche Alessandro Barghini
al centro da sinistra a destra: Luca Pratesi, Niccolò Milani, Alessandro Giusti, Riccardo Bargiacchi, Marco Magnini (k), Leonardo Meacci, Alberto Navicelli
in basso da sinistra a destra: Francesco Nesi, Tommaso Della Rosa, Francesco Tasselli
al centro da sinistra a destra: Luca Pratesi, Niccolò Milani, Alessandro Giusti, Riccardo Bargiacchi, Marco Magnini (k), Leonardo Meacci, Alberto Navicelli
in basso da sinistra a destra: Francesco Nesi, Tommaso Della Rosa, Francesco Tasselli
Risultato finale: 8° posto nel girone B - 7° posto nel girone di qualificazione - promozione in C Gold
Fa il suo esordio la nuova categoria che comprende le ex C Regionale e Divisione Nazionale C, ma questa organizzazione è destinata a durare una sola stagione, perché nella prossima si tornerà ad avere due serie C distinte, Gold e Silver. Ad ogni modo la C Silver di quest'anno si prospetta molto più competitiva della C Regionale in cui i biancoblu avevano giocato l'anno scorso e viene suddivisa in due gironi, al termine dei quali se ne comporranno altri tre in base alle classifiche che determineranno chi nella stagione successiva potrà accedere alla C Gold o restarà in C Silver.
A metà stagione, dopo 259 presenze con la maglia biancoblu, il capitano Nicola Bruni decide di lasciare la squadra per lo scarso minutaggio, ma continuerà ad allenare nel settore giovanile di Montale.
La fascia di capitano passa quindi a Marco Magnini, alla sua sesta stagione con la la maglia biancoblu a livello senior.
La squadra di coach Ialuna chiude la prima fase all'ottavo posto, guadagnando l'accesso al girone di qualificazione, quello di livello intermedio dei tre previsti dalla formula del campionato. Qui valgono in parte i risultati acquisiti nella prima fase e i biancoblu non riescono ad andare oltre al settimo posto su otto squadre; per guadagnarsi la C Gold (quarta categoria nazionale) devono quindi affrontare lo spareggio con la Cestistica Pescia, seconda nel girone di classificazione (terza fascia), ma squadra abituata ormai da anni a giocare in campionati nazionali che fra gli altri può contare sul talento e l'esperienza di Andrea Cempini, quinto marcatore di sempre nella storia della pallacanestro italiana. Montale però non si fa sorprendere, vince gara 1 a Montale per poi confermarsi quattro giorni più tardi a Pescia, conquistando così la terza promozione in sei anni.
Fa il suo esordio la nuova categoria che comprende le ex C Regionale e Divisione Nazionale C, ma questa organizzazione è destinata a durare una sola stagione, perché nella prossima si tornerà ad avere due serie C distinte, Gold e Silver. Ad ogni modo la C Silver di quest'anno si prospetta molto più competitiva della C Regionale in cui i biancoblu avevano giocato l'anno scorso e viene suddivisa in due gironi, al termine dei quali se ne comporranno altri tre in base alle classifiche che determineranno chi nella stagione successiva potrà accedere alla C Gold o restarà in C Silver.
A metà stagione, dopo 259 presenze con la maglia biancoblu, il capitano Nicola Bruni decide di lasciare la squadra per lo scarso minutaggio, ma continuerà ad allenare nel settore giovanile di Montale.
La fascia di capitano passa quindi a Marco Magnini, alla sua sesta stagione con la la maglia biancoblu a livello senior.
La squadra di coach Ialuna chiude la prima fase all'ottavo posto, guadagnando l'accesso al girone di qualificazione, quello di livello intermedio dei tre previsti dalla formula del campionato. Qui valgono in parte i risultati acquisiti nella prima fase e i biancoblu non riescono ad andare oltre al settimo posto su otto squadre; per guadagnarsi la C Gold (quarta categoria nazionale) devono quindi affrontare lo spareggio con la Cestistica Pescia, seconda nel girone di classificazione (terza fascia), ma squadra abituata ormai da anni a giocare in campionati nazionali che fra gli altri può contare sul talento e l'esperienza di Andrea Cempini, quinto marcatore di sempre nella storia della pallacanestro italiana. Montale però non si fa sorprendere, vince gara 1 a Montale per poi confermarsi quattro giorni più tardi a Pescia, conquistando così la terza promozione in sei anni.
in piedi da sinistra a destra: presidente Dario Salvi, Matteo Nesi, Luca Pratesi, Marco Magnini, Andrea Bartalini, Alessandro Giusti, Riccardo Bargiacchi, Francesco Nesi, Niccolò Milani
seduti da sinistra a destra: Francesco Tasselli, Riccarco Panconi, coach Bruno Ialuna, Tommaso Della Rosa, Nicola Bruni (k)
assente: primo assistente Alessio Cutsodontis
seduti da sinistra a destra: Francesco Tasselli, Riccarco Panconi, coach Bruno Ialuna, Tommaso Della Rosa, Nicola Bruni (k)
assente: primo assistente Alessio Cutsodontis
Risultato finale: 6° posto - vittoria nello spareggio per accedere in C Silver - sconfitta in finale di Coppa Toscana
Lo staff tecnico della prima squadra viene rinnovato e vede il gradito ritorno di Alessio Cutsondotis dopo quattro anni si assenza dalla panchina biancoblu. Questa volta il tecnico pesciatino arriva come vice allenatore e il coach è Bruno Ialuna, il professore della minors toscane fresco di promozione in DNC con San Miniato. I volti nuovi fra i giocatori sono Riccardo Panconi, Riccardo Bargiacchi, Alessandro Giusti. La squadra riesce a fare un salto di qualità rispetto alla stagione precedente in campionato e soprattutto in Coppa Toscana, dove si qualifica per la final four. Al PalaOrlandi di Siena i biancoblu in semifinale eliminano i cugini della Pallacanestro Agliana, ma il giorno dopo devono presentarsi alla finale con i padroni di casa del Costone Siena senza i loro due realizzatori più prolifici, Francesco Nesi e Riccardo Bargiacchi, entrambi infortunati. Montale non riesce a mettere in difficoltà Costone ed esce sconfitto dalla finale, con il rammarico di non averla potuta giocare con la squadra al completo. In campionato i biancoblu chiudono la regular season con un ottimo sesto posto e per accedere alla nuova C Silver (che dalla stagione successiva accorperà C Regionale e Divisione Nazionale C) deve affrontare lo spareggio con Pielle Livorno. Montale vince gara 1 e si ripete in gara 2 al PalaCosmelli dopo un tempo supplementare raggiunto in rimonta. I biancoblu riescono a vincere anche gara 3 (a Montale) e chiudono la serie spareggio con un secco 3-0.
Lo staff tecnico della prima squadra viene rinnovato e vede il gradito ritorno di Alessio Cutsondotis dopo quattro anni si assenza dalla panchina biancoblu. Questa volta il tecnico pesciatino arriva come vice allenatore e il coach è Bruno Ialuna, il professore della minors toscane fresco di promozione in DNC con San Miniato. I volti nuovi fra i giocatori sono Riccardo Panconi, Riccardo Bargiacchi, Alessandro Giusti. La squadra riesce a fare un salto di qualità rispetto alla stagione precedente in campionato e soprattutto in Coppa Toscana, dove si qualifica per la final four. Al PalaOrlandi di Siena i biancoblu in semifinale eliminano i cugini della Pallacanestro Agliana, ma il giorno dopo devono presentarsi alla finale con i padroni di casa del Costone Siena senza i loro due realizzatori più prolifici, Francesco Nesi e Riccardo Bargiacchi, entrambi infortunati. Montale non riesce a mettere in difficoltà Costone ed esce sconfitto dalla finale, con il rammarico di non averla potuta giocare con la squadra al completo. In campionato i biancoblu chiudono la regular season con un ottimo sesto posto e per accedere alla nuova C Silver (che dalla stagione successiva accorperà C Regionale e Divisione Nazionale C) deve affrontare lo spareggio con Pielle Livorno. Montale vince gara 1 e si ripete in gara 2 al PalaCosmelli dopo un tempo supplementare raggiunto in rimonta. I biancoblu riescono a vincere anche gara 3 (a Montale) e chiudono la serie spareggio con un secco 3-0.
da sinistra a destra: coach Sandro Zucconi, Nicola Bruni (k), Niccolò Tesi, Francesco Nesi, Andrea Bartalini, Luca Passaglia, Mattia Pelucchini, Luca Pratesi, Matteo Nesi, Tommaso Della Rosa, Francesco Tasselli, addetto alle statistiche Alessandro Barghini
Risultato finale: 12° posto
Il primo approccio alla nuova categoria non è dei più semplici e dopo sei partite, di cui una sola vinta, viene ingaggiato il lungo Luca Passaglia per sopperire alle difficoltà sotto canestro e la squadra diventa più competitiva. Dopo tanti anni i biancoblu riescono a vincere un derby con Agliana nel girone di ritorno e a fine stagione raggiungono senza troppe difficoltà il traguardo della salvezza senza dover ricorrere ai play-out. A dare una mano ai ragazzi di coach Zucconi per evitare i play-out fu anche il cambio nella formula del campionato deciso dall Federazione a metà stagione per agevolare la futura riforma dei campionati, che due stagioni dopo avrebbe portato allala creazione di un'unica serie C che avrebbe accorpato serie C Regionale e Divisione Nazionale C.
Il primo approccio alla nuova categoria non è dei più semplici e dopo sei partite, di cui una sola vinta, viene ingaggiato il lungo Luca Passaglia per sopperire alle difficoltà sotto canestro e la squadra diventa più competitiva. Dopo tanti anni i biancoblu riescono a vincere un derby con Agliana nel girone di ritorno e a fine stagione raggiungono senza troppe difficoltà il traguardo della salvezza senza dover ricorrere ai play-out. A dare una mano ai ragazzi di coach Zucconi per evitare i play-out fu anche il cambio nella formula del campionato deciso dall Federazione a metà stagione per agevolare la futura riforma dei campionati, che due stagioni dopo avrebbe portato allala creazione di un'unica serie C che avrebbe accorpato serie C Regionale e Divisione Nazionale C.
in piedi da sinistra a destra: Francesco Nesi, Luca Pratesi, Matteo Nesi, Hector Salazar, Mattia Vannacci, Marco Magnini, Roberto Franchi (k), Niccolò Tesi
seduti da sinistra a destra: Nicola Bruni, Gianluca Pazzaglia, Tommaso Mochi, primo assistente Christian Preitano, coach Sandro Zucconi, dirigente responsabile Simone Fedi, presidente Dario Salvi, Paolo Agostini, Francesco Tasselli
assente: Claudio Vitale
seduti da sinistra a destra: Nicola Bruni, Gianluca Pazzaglia, Tommaso Mochi, primo assistente Christian Preitano, coach Sandro Zucconi, dirigente responsabile Simone Fedi, presidente Dario Salvi, Paolo Agostini, Francesco Tasselli
assente: Claudio Vitale
Risultato finale: 3° posto - promozione in C Regionale
In estate la squadra è stata rinforzata con l'arrivo di Francesco Tasselli e Luca Pratesi, provenienti dal Green Team che aveva appena cessato l'attività, ma dopo sei partite la società decide di sostituire coach Capecchi con Sandro Zucconi e a febbraio il roster viene ulteriormente rinforzato con gli arrivi di Paolo Agostini ed Hector Salazar. La squadra chiude la regular season in crescendo e per il secondo anno consecutivo, grazie al terzo posto in classifica, accede ai play-off, in cui come nella stagione precedente vengono incrociate le squadre dei due gironi. I biancoblu non hanno il favore del pronostico, ma ai quarti di finale e in semifinale eliminano prima Donoratico e poi la forte Massa e Cozzile, entrambe con un secco 2-0. In finale i biancoblu incontrano US Livorno, altra outsider, ma in gara 1 a Montale i livornesi superano Franchi e compagni, troppo contratti e nervosi. Si va a gara 2 a Livorno e questa volta al PalaCosmelli si vede un Montale decisamente più grintoso che espugna il parquet del PalaCosmelli. La decisiva gara tre si dovrebbe giocare a Montale, ma il giorno prima della gara una bomba d'acqua si abbatte sulla palestra di via Coppi che viene completamente allagata. La finale viene quindi spostata al PalaCapitini di Agliana, ma questo inconveniente non frena la determinazione dei biancoblu, che iniziano bene e conducono per tutta la partita, conquistando la vittoria con il punteggio finale di 77-63 che vale la promozione in serie C Regionale. Ad un minuto dalla fine coach Zucconi richiama in panchina il capitano Roberto Franchi, alla sua ultima partita da giocatore.
In estate la squadra è stata rinforzata con l'arrivo di Francesco Tasselli e Luca Pratesi, provenienti dal Green Team che aveva appena cessato l'attività, ma dopo sei partite la società decide di sostituire coach Capecchi con Sandro Zucconi e a febbraio il roster viene ulteriormente rinforzato con gli arrivi di Paolo Agostini ed Hector Salazar. La squadra chiude la regular season in crescendo e per il secondo anno consecutivo, grazie al terzo posto in classifica, accede ai play-off, in cui come nella stagione precedente vengono incrociate le squadre dei due gironi. I biancoblu non hanno il favore del pronostico, ma ai quarti di finale e in semifinale eliminano prima Donoratico e poi la forte Massa e Cozzile, entrambe con un secco 2-0. In finale i biancoblu incontrano US Livorno, altra outsider, ma in gara 1 a Montale i livornesi superano Franchi e compagni, troppo contratti e nervosi. Si va a gara 2 a Livorno e questa volta al PalaCosmelli si vede un Montale decisamente più grintoso che espugna il parquet del PalaCosmelli. La decisiva gara tre si dovrebbe giocare a Montale, ma il giorno prima della gara una bomba d'acqua si abbatte sulla palestra di via Coppi che viene completamente allagata. La finale viene quindi spostata al PalaCapitini di Agliana, ma questo inconveniente non frena la determinazione dei biancoblu, che iniziano bene e conducono per tutta la partita, conquistando la vittoria con il punteggio finale di 77-63 che vale la promozione in serie C Regionale. Ad un minuto dalla fine coach Zucconi richiama in panchina il capitano Roberto Franchi, alla sua ultima partita da giocatore.
in piedi da sinistra a destra: addetto agli arbitri Simone Lucchesi, presidente Avis Montale Rudy Rucci, coach Andrea Capecchi, primo assistente Christian Preitano, presidente Dario Salvi, dirigente responsabile Simone Fedi
seduti da sinistra a destra: Fabrizio Fornelli, Nicola Brizzi, Lorenzo Simoni, Matteo Nesi, Matteo Pieri, Mattia Vannacci, Marco Magnini, Andrea Crabu, Tommaso Della Rosa, Gianluca Pazzaglia, Roberto Franchi (k), Nicola Bruni
assenti nella foto: Francesco Nesi, Claudio Vitale, Niccolò Tesi, Andrea Leporatti
seduti da sinistra a destra: Fabrizio Fornelli, Nicola Brizzi, Lorenzo Simoni, Matteo Nesi, Matteo Pieri, Mattia Vannacci, Marco Magnini, Andrea Crabu, Tommaso Della Rosa, Gianluca Pazzaglia, Roberto Franchi (k), Nicola Bruni
assenti nella foto: Francesco Nesi, Claudio Vitale, Niccolò Tesi, Andrea Leporatti
Risultato finale: 4° posto - eliminata ai quarti di finale play-off
Per la seconda stagione in serie D Andrea Capecchi sostituisce Gianni Biselli sulla panchina biancoblu e la squadra reagisce bene al cambio del coach chiudendo la regular season al quarto posto con 18 vittorie e 8 sconfitte.
Nel 30° anniversario della sua fondazione Montale conquista quindi l'accesso ai play-off di serie D dove trovano Valdera. I biancoblu vincono gara 1 in casa della formazione pisana, ma sono sconfitti in gara 2 e gara 3 e vengono eliminati.
Per la seconda stagione in serie D Andrea Capecchi sostituisce Gianni Biselli sulla panchina biancoblu e la squadra reagisce bene al cambio del coach chiudendo la regular season al quarto posto con 18 vittorie e 8 sconfitte.
Nel 30° anniversario della sua fondazione Montale conquista quindi l'accesso ai play-off di serie D dove trovano Valdera. I biancoblu vincono gara 1 in casa della formazione pisana, ma sono sconfitti in gara 2 e gara 3 e vengono eliminati.
in piedi da sinistra a destra: Andrea Leporatti, Marco Magnini, Mattia Vannacci, Tommaso Forzoni, Filippo Borelli, Lorenzo Giannini, Simone Vettori, Alessandro Capecchi, Matteo Nesi
seduti da sinistra a destra: Fabrizio Fornelli, Gianluca Pazzaglia, Luca Stoppioni, primo assistente Christian Preitano, coach Gianni Biselli, addetto agli arbitri Simone Lucchesi, Alessio Gorgeri, Roberto Franchi, Nicola Bruni
assenti nella foto: Federico Fondaroli (k), Francesco Nesi, Tommaso Della Rosa, Nicola Grande, Francesco Marchionni
seduti da sinistra a destra: Fabrizio Fornelli, Gianluca Pazzaglia, Luca Stoppioni, primo assistente Christian Preitano, coach Gianni Biselli, addetto agli arbitri Simone Lucchesi, Alessio Gorgeri, Roberto Franchi, Nicola Bruni
assenti nella foto: Federico Fondaroli (k), Francesco Nesi, Tommaso Della Rosa, Nicola Grande, Francesco Marchionni
Risultato finale: 8° posto
Tanti i volti nuovi, fra cui il ritorno di Marco Magnini, rimasto in biancoblu fino all'Under 15 e tornato a Montale per la sua prima stagione senior. Le prime partite nella nuova categoria sono tutte in salita, ma pian piano la squadra cresce e l'arrivo di Francesco Nesi permette di fare il salto di qualità che porta i biancoblu a vincere dodici partite su quindici nella fase centrale del campionato.
A metà stagione Francesco Nesi si trasferisce in C Nazionale ad Altopascio e arriva Tommaso Della Rosa, ma soprattutto è costretto all'addio per problemi fisici il capitano Federico Fondaroli, che aveva vestito la maglia biancoblu per diciassette stagioni, di cui undici nei campionati senior, detenendo ancora oggi i record di presenze e punti realizzati in maglia biancoblu.
Il finale di stagione diventa un incubo con nove sconfitte consecutive, ma i punti gudagnati in precedenza consentono di guadagnare la salvezza evitando anche i play-out.
Tanti i volti nuovi, fra cui il ritorno di Marco Magnini, rimasto in biancoblu fino all'Under 15 e tornato a Montale per la sua prima stagione senior. Le prime partite nella nuova categoria sono tutte in salita, ma pian piano la squadra cresce e l'arrivo di Francesco Nesi permette di fare il salto di qualità che porta i biancoblu a vincere dodici partite su quindici nella fase centrale del campionato.
A metà stagione Francesco Nesi si trasferisce in C Nazionale ad Altopascio e arriva Tommaso Della Rosa, ma soprattutto è costretto all'addio per problemi fisici il capitano Federico Fondaroli, che aveva vestito la maglia biancoblu per diciassette stagioni, di cui undici nei campionati senior, detenendo ancora oggi i record di presenze e punti realizzati in maglia biancoblu.
Il finale di stagione diventa un incubo con nove sconfitte consecutive, ma i punti gudagnati in precedenza consentono di guadagnare la salvezza evitando anche i play-out.
in piedi da sinistra a destra: Christian Preitano, Marco Nannini, Lorenzo Giannini, Andrea Leporatti, Carlo Ghelardini, Simone Vettori, Simone Fedi, Roberto Franchi,
in ginocchio da sinistra a destra: coach Gianni Biselli, Gianluca Pazzaglia, Stefano Pratesi, Federico Fondaroli (k), Alessio Gorgeri, Nicola Grande, Nicola Bruni
in ginocchio da sinistra a destra: coach Gianni Biselli, Gianluca Pazzaglia, Stefano Pratesi, Federico Fondaroli (k), Alessio Gorgeri, Nicola Grande, Nicola Bruni
Risultato finale: 1° posto - promozione in serie D
Dopo tre stagioni piene di soddisfazioni in panchina non c'è più Alessio Cutsodontis, che ha deciso di lasciare per motivi personali. Al suo posto è arrivato Gianni Biselli, che arriva da un anno sabbatico, ma che in precedenza aveva portato Bottegone dalla Promozione alla C2 ed insieme a lui nel roster biancoblu si aggiungono tre giocatori d'esperienza provenienti da categorie superiori, Marco Nannini, Nicola Grande e Roberto Franchi (che aveva già indossato la maglia biancoblu per tre stagioni dal 2001 al 2004) e a pochi giorni prima dell'inizio del campionato viene tesserato anche Andrea Leporatti. Oltre a loro i reduci del gruppo che due anni prima aveva già sfiorato la promozione: Federico Fondaroli (capitano), Nicola Bruni, Simone Fedi, Christian Preitano, Carlo Ghelardini, Simone Vettori e Alessio Gorgeri. La stagione inizia bene con quindici vittorie nelle prime quindici partite, poi nella parte finale due passi falsi nelle trasferte in casa delle due squadre pisane e si arriva al giorno allo scontro decisivo alla penultima giornata in casa di Ponsacco, l'unica sqaudra che può ancora sottrarre a Fondaroli e compagni il primo posto che vale la serie D. I biancoblu sentono la tensione e partono con il piede sbagliato, ma con il passare dei minuti cambia l'inerzia della partita. Gianluca Pazzaglia, diciottenne alla sua seconda partita senior, appena entra in campo gioca come un veterano e con il passare dei minuti Montale recupera tutto lo svantaggio e si porta avanti. Alla fine i biancoblu espugnano Ponsacco (60-66) e e conquistano la promozione in serie D.
Un mese più tardi il presidente Alessandro Fondaroli, dopo essere stato al timone dei biancoblu per tredici anni, rassegnò le dimissioni insieme al suo vice Luca Spagnesi.
Dopo tre stagioni piene di soddisfazioni in panchina non c'è più Alessio Cutsodontis, che ha deciso di lasciare per motivi personali. Al suo posto è arrivato Gianni Biselli, che arriva da un anno sabbatico, ma che in precedenza aveva portato Bottegone dalla Promozione alla C2 ed insieme a lui nel roster biancoblu si aggiungono tre giocatori d'esperienza provenienti da categorie superiori, Marco Nannini, Nicola Grande e Roberto Franchi (che aveva già indossato la maglia biancoblu per tre stagioni dal 2001 al 2004) e a pochi giorni prima dell'inizio del campionato viene tesserato anche Andrea Leporatti. Oltre a loro i reduci del gruppo che due anni prima aveva già sfiorato la promozione: Federico Fondaroli (capitano), Nicola Bruni, Simone Fedi, Christian Preitano, Carlo Ghelardini, Simone Vettori e Alessio Gorgeri. La stagione inizia bene con quindici vittorie nelle prime quindici partite, poi nella parte finale due passi falsi nelle trasferte in casa delle due squadre pisane e si arriva al giorno allo scontro decisivo alla penultima giornata in casa di Ponsacco, l'unica sqaudra che può ancora sottrarre a Fondaroli e compagni il primo posto che vale la serie D. I biancoblu sentono la tensione e partono con il piede sbagliato, ma con il passare dei minuti cambia l'inerzia della partita. Gianluca Pazzaglia, diciottenne alla sua seconda partita senior, appena entra in campo gioca come un veterano e con il passare dei minuti Montale recupera tutto lo svantaggio e si porta avanti. Alla fine i biancoblu espugnano Ponsacco (60-66) e e conquistano la promozione in serie D.
Un mese più tardi il presidente Alessandro Fondaroli, dopo essere stato al timone dei biancoblu per tredici anni, rassegnò le dimissioni insieme al suo vice Luca Spagnesi.
Risultato finale: 2° posto - eliminata nella seconda fase
La squadra dell'anno precedente viene quasi completamente confermata, Marco Tasselli passa al PGP Pistoia, ma al gruppo di coach Cutsodontis si uniscono Lorenzo Giannini e Stefano Pratesi entrambi provenienti dal Green Team Pistoia. La stagione non inizia bene e l'arrivo di Alessandro Vanni (da Agliana in serie C Regionale) a gennaio non basta ai biancoblu per vincere il girone. Montale riesce comunque a conquistare il secondo posto dietro allo Sporting Lab Montecatini, che gli vale l'accesso alla seconda fase. Inseriti nel girone A, i ragazzi di coach Cutsodontis vincono sei incontri su otto, ma perdono le due partite decisive con Scandicci e devono accontentarsi del terzo posto dietro proprio dietro a Montecatini e Scandicci, che saranno poi entrambe promosse in serie D. Dopo tre stagioni finisce l'esperienza di coach Cutsodontis sulla panchina di Montale. L'allenatore pesciatino, il primo in grado di portare i biancoblu fino a play-off di Promozione, decide infatti di lasciare il posto per motivi familiari.
L'Under 19 di Maurizio Ciotoli, dopo un'ottimo inizio di stagione, non riesce ad accedere ai play-off, ma si consola vincendo la Coppa Primavera di categoria.
La squadra dell'anno precedente viene quasi completamente confermata, Marco Tasselli passa al PGP Pistoia, ma al gruppo di coach Cutsodontis si uniscono Lorenzo Giannini e Stefano Pratesi entrambi provenienti dal Green Team Pistoia. La stagione non inizia bene e l'arrivo di Alessandro Vanni (da Agliana in serie C Regionale) a gennaio non basta ai biancoblu per vincere il girone. Montale riesce comunque a conquistare il secondo posto dietro allo Sporting Lab Montecatini, che gli vale l'accesso alla seconda fase. Inseriti nel girone A, i ragazzi di coach Cutsodontis vincono sei incontri su otto, ma perdono le due partite decisive con Scandicci e devono accontentarsi del terzo posto dietro proprio dietro a Montecatini e Scandicci, che saranno poi entrambe promosse in serie D. Dopo tre stagioni finisce l'esperienza di coach Cutsodontis sulla panchina di Montale. L'allenatore pesciatino, il primo in grado di portare i biancoblu fino a play-off di Promozione, decide infatti di lasciare il posto per motivi familiari.
L'Under 19 di Maurizio Ciotoli, dopo un'ottimo inizio di stagione, non riesce ad accedere ai play-off, ma si consola vincendo la Coppa Primavera di categoria.
in piedi da sinistra a destra: coach Alessio Cutsodontis, Rico Ravagli, Simone Vettori, Carlo Ghelardini, Giuseppe Saverino, Marco Tasselli, dirigente accompagnatore Dario Salvi
seduti da sinistra a destra: Duccio Romagnolo, Nicola Bruni, Christian Preitano, Alessio Gorgeri, Federico Fondaroli (k), Stefano Galardini
seduti da sinistra a destra: Duccio Romagnolo, Nicola Bruni, Christian Preitano, Alessio Gorgeri, Federico Fondaroli (k), Stefano Galardini
Risultato finale: 1° posto - sconfitta in finale play-off
Seconda stagione sulla panchina della squadra senior per coach Alessio Cutsodontis e pochi cambiamenti nel roster, ma la squadra è più affiatata della stagione precedente e si qualifica alla seconda fase del campionato di Promozione vincendo il girone C con 19 vittorie su 22 partite. Ancora più entusiasmante la seconda fase, dove i ragazzi di coach Cutsodontis si classificano primi a punteggio pieno (8 vittorie su 8 partite), conquistando l'accesso alla finale per la promozione in serie D, dove purtroppo si devono arrendere al Meloria Basket 2000. I biancoblu vincono il primo match, ma perdono gara 2 a Livorno e la bella giocata a Montale.
Seconda stagione sulla panchina della squadra senior per coach Alessio Cutsodontis e pochi cambiamenti nel roster, ma la squadra è più affiatata della stagione precedente e si qualifica alla seconda fase del campionato di Promozione vincendo il girone C con 19 vittorie su 22 partite. Ancora più entusiasmante la seconda fase, dove i ragazzi di coach Cutsodontis si classificano primi a punteggio pieno (8 vittorie su 8 partite), conquistando l'accesso alla finale per la promozione in serie D, dove purtroppo si devono arrendere al Meloria Basket 2000. I biancoblu vincono il primo match, ma perdono gara 2 a Livorno e la bella giocata a Montale.
in piedi da sinistra a destra: dirigente responsabile Luca Spagnesi, Emiliano Ribeiro, Matteo Niccoli, Simone Vettori, Christian Preitano, Massimo Marrassini, Alessio Gorgeri, presidente Alessandro Fondaroli
a terra da sinistra a destra: Nicola Bruni, Simone Fedi, Federico Fondaroli (k), coach Alessio Cutsodontis
a terra da sinistra a destra: Nicola Bruni, Simone Fedi, Federico Fondaroli (k), coach Alessio Cutsodontis
Risultato finale: 5° posto - vittoria Coppa Primavera
E' la prima stagione di Alessio Cutsodontis sulla panchina di Montale ed è anche la prima stagione da giocatore biancoblu di Nicola Bruni, che anni più tardi diventerà capitano. Dopo un deludente girone d'andata Montale disputa un'ottimo girone di ritorno e sfiora l'accesso ai play-off chiudendo la stagione regolare al 5° posto. Capitan Fondaroli e compagni si consolano conquistando la prima edizione della Coppa Primavera, torneo riservato alle squadre non qualificate ai play-off.
E' la prima stagione di Alessio Cutsodontis sulla panchina di Montale ed è anche la prima stagione da giocatore biancoblu di Nicola Bruni, che anni più tardi diventerà capitano. Dopo un deludente girone d'andata Montale disputa un'ottimo girone di ritorno e sfiora l'accesso ai play-off chiudendo la stagione regolare al 5° posto. Capitan Fondaroli e compagni si consolano conquistando la prima edizione della Coppa Primavera, torneo riservato alle squadre non qualificate ai play-off.
