Dopo i due punti conquistati sul campo della Freccia Azzurra domenica scorsa e il conseguente raggiungimento della salvezza, obiettivo stagionale della società montalese, L&S Montale si prende una giornata di vacanza e cede il passo, dopo un supplementare, alla formazione fiorentina di FIRENZE 2.
Nonostante le tante assenze in casa montalese, con i lungodegenti capitan Fondaroli e Leporatti, a cui si aggiunge Magnini, noie muscolari per lui, L&S schiera una formazione competitiva per affrontare una Firenze 2 scesa a Montale alla ricerca disperata di punti salvezza.
Firenze 2 appare fin da subito più motivata e grintosa; pronti via e la compagine fiorentina scappa, sfruttando le difficoltà a rimbalzo dei ragazzi di coach Biselli, capitalizzando i secondi possessi e portandosi in vantaggio costantemente per tutto il primo tempo, prima di raggiungere il massimo scarto, +10, sulla sirena, complici le numerose amnesie difensive dei biancoblu locali.
Nella ripresa la musica non cambia, Montale accenna qualche segnale di ripresa, ma Firenze 2 non ha intenzione di cedere un centimetro del vantaggio accumulato.
A metà terzo quarto l’episodio che gira la partita: l’arbitro Salvo espelle coach Biselli per proteste e i suoi ragazzi reagiscono compattandosi, aumentano l’intensità in difesa e in pochi minuti ribaltano il punteggio, e raggiungono un vantaggio in doppia cifra quando mancano 4 minuti alla sirena finale. Gli ospiti non si scompongono e continuano a contendere ogni singolo pallone, rosicchiando punto su punto, fino a quando hanno in mano la palla del pareggio con 3 secondi dalla sirena finale, dopo che Bruni aveva realizzato entrambi i tiri liberi sul fallo sistematico comandato dal coach fiorentino.
La formazione ospite trova la conclusione vincente da oltre 10 metri e porta la partita al supplementare; con l’inerzia della gara completamente cambiata, acquisiscono subito un leggero vantaggio nel prolungamento e lo mantengono fino alla fine, nonostante gli ultimi, disperati, assalti dei ragazzi montatesi.
Per L&S Montale un brutto risveglio dopo una settimana di festeggiamenti, ma che non cambia niente sull’esito di una stagione fin qui positiva, necessaria per riflettere, cercare nuovi stimoli e ripartire già da domenica, quando sarà impegnata nella difficile trasferta di San Giovanni Valdarno, dove serviranno altra intensità ed energia se vuole ottenere qualcosa in più da questa stagione.