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Vittoria storica per l'Avis Montale contro l'US Livorno (77-63 il risultato finale), che permette ai biancoblu di conquistare per la prima volta nella loro storia la promozione in serie C regionale. Tre anni fa, dopo la vittoria a Ponsacco che permise a Montale di accedere alla serie D, nessuno avrebbe pronosticato di poter raggiungere un simile traguardo e l'obbiettivo della società all'inizio del campionato era l'accesso ai play-off, ma il risultato positivo centrato in gara 1 di semifinale a Massa e Cozzile ha fatto capire che la vittoria dei play-off era alla portata di questa squadra.
Franchi e compagni sono riusciti anche a superare il verdetto avverso di gara 1 e l'inconveniente di dover giocare gara 3 sul campo "neutro" del Capitini di Agliana, a causa dell'allagamento della palestra di Via Coppi.
Nell'ultima partita della stagione i biancoblu riescono a replicare il buon inizio di gara 2, portandosi sul +10 (16-6) dopo sei minuti di gioco grazie all'avvio scoppiettante di Francesco Nesi (18 punti, 5/6 da due e 8 falli subiti), ma i fratelli Bettini scuotono i propri compagni e Livorno limita i danni alla chiusura del primo tempino (26-18). Inizia da qui una fase interlocutoria della partita, in cui nessuna delle due squadre riesce ad incidere sul risultato, con il vantaggio di Montale che varia da 5 a 9 punti, ma alla fine del terzo quarto l'Avis torna a premere sull'accelleratore con Salazar (24 punti con 4/8 da tre) che in pochi minuti va a segno due volte da oltre l'arco dei 6,75 e sul secondo tiro viene anche fischiato fallo antisportivo a Tonietti, con i biancoblu che raggiungono il +13 (57-44) a 12' dalla fine.
L'episodio che segna definitivamente la partita avviene a sei minuti dalla sirena, quando per proteste viene espulso prima Nicholas Bettini e poi il fratello Andrea. La situazione diventa molto tesa perché i due giocatori livornesi invece di lasciare il campo iniziano un reciproco scambio di offese con il pubblico di casa e solo dopo alcuni minuti decidono di rientrare negli spogliatoi. Tasselli (13 punti con 9/10 ai liberi) dalla lunetta fa bottino pieno e l'Avis allunga a +18 (70-52). Il gioco in campo diventa più caotico da entrambi i lati, con i biancoblu che amministrano il rassicurante vantaggio. A un minuto dalla fine coach Zucconi richiama in panchina Roberto Franchi, che riceve il meritato saluto dal pubblico. Per il capitano dell'Avis Montale questa è stata probabilmente l'ultima partita da giocatore, visto che aveva da tempo annunciato l'intenzione di terminare la propria carriera alla fine di questa stagione.
Per il grande risultato raggiunto la società ringrazia lo staff tecnico e tutti i giocatori, soprattutto quelli che hanno avuto meno spazio in campo, ma che hanno comunque portato un contributo essenziale durante gli allenamenti.


AVIS MONTALE - US LIVORNO 77-63 (24-18, 35-28, 67-48)

AVIS MONTALE: Nesi F. 18, Franchi 6, Bruni, Tesi, Magnini 7, Salazar 24, Mochi 2, Agostini 3, Tasselli 13, Pazzaglia 4. All. Sandro Zucconi, Vice All. Christian Preitano

US LIVORNO: Vukich 10, Lazzotti 3, Bettini A. 7, Bernini 3, Orsini 14, Davini 11, Tonietti 2, Busoni 4, Vannini 2, Bettini N. 7. Allenatore: Trocar

Arbitri: Bandinelli e Giustarini
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