Seconda sconfitta per l'Assi3 Axa Montale (100-78) che, dopo Lucca, si è trovata di fronte un Pino Dragons in forma smagliante. I ragazzi di coach Tonfoni provato a restare in partita il più a lungo possibile, nonostante la mira praticamente infallibile dei tiratori di Firenze (81% da due e 48% da tre). I padroni di casa iniziano ad allungare fin dai primi minuti, l'Assi3 prova a controllare l'attacco dei fiorentini, ma questa si porta sul +11 (26-15) già dopo otto minuti di gioco. Coach Tonfoni ruota i suoi giocatori in campo e, i nuovi entrati, riescono a cambiare l'inerzia della partita,con un canestro da tre di Della Rosa e il contropiede di Nesi al 5° minuto del secondo tempino i biancoblu si portano a -1 (35-34). Il punto a punto dura solo pochi minuti, perché nel finale della seconda frazione una nuova accelerazione dei padroni di casa permette a Firenze di andare alla pausa lunga avanti di 11 punti (49-38). Magnini e compagni non si arrendono e nel terzo tempino provano ancora una volta a riavvicinarsi, portandosi fino al -4 (57-53 a 14 minuti dalla fine), ma Passoni e Marotta mettono a segno tre triple in poco più di un minuto e l'Assi3 Axa vede i propri avversari scappare fino al 72-57 con cui iniziano gli ultimi dieci minuti di gioco. I fiorentini non sbagliano niente, neppure nell'ultimo tempino e nei minuti finali riescono a portare il proprio vantaggio oltre i venti punti, con coach Tonfoni che da spazio all’ 11° e 12° giocatore a sua disposizione (Marineo Ngjela, Francesco Niccolai).
Una sconfitta che non scoraggia l’Axa Assi 3 che ha già spostato la propria attenzione su sabato prossimo, quando alle 18:30 ospiteranno il Don Bosco Livorno al PalaBertolazzi.
PINO DRAGONS FIRENZE - ASSI3 AXA MONTALE 100-78 (29-23, 49-38, 72-57)
PINO DRAGONS FIRENZE: Passoni 20, Poltroneri 17, Magini 8, Zappia 17, Merlo 6, Goretti 2, Taiti, Pupi, Marotta 10. All. Salvetti
ASSI3 AXA MONTALE: Della Rosa 8, Niccolai F., Nesi 23, Magni 13, Navicelli, Ngjela, Gai, Magnini 6, Tuci 16, Giusti 2, Milani N., Cipriani 10. All. Alberto Tonfoni, Ass. Maurizio Milani
