11 aprile 2010. E' domenica e Montale gioca
la penultima partita di campionato a Ponsacco, è la scontro diretto per la promozione in serie D. Un salto di categoria a lungo sognato dai biancoblu, che l'avevano visto sfumare due anni prima in gara tre di finale play-off, dopo una stagione praticamente perfetta. Stavolta però chi vince la regular season è promosso direttamente e a Fondaroli e compagni basterebbe anche perdere a Ponsacco con un massimo scarto di 16 punti per poi e vincere l'ultima gara in casa, ma chi scende sul parquet queste partite non le può giocare con la calcolatrice.
A settembre Ponsacco era considerata da tutti la favorita per la vittoria del girone, ma anche Montale aveva iniziato quel campionato con tante ambizioni. In panchina non c'era più
Alessio Cutsodontis, che dopo tre stagioni piene di soddisfazioni, in cui purtroppo era mancata proprio la ciliegina della promozione in D, aveva deciso di lasciare la panchina. Al suo posto era arrivato
Gianni Biselli, un anno lontano dai parquet, ma in precedenza aveva portato Bottegone dalla Promozione alla C2 ed insieme a lui nel roster biancoblu si erano aggiunti tre giocatori d'esperienza provenienti da categorie superiori,
Marco Nannini,
Nicola Grande e
Roberto Franchi (che aveva già indossato la maglia biancoblu per tre stagioni dal 2001 al 2004), ai quali pochi giorni prima dell'inizio del campionato si era aggiunto
Andrea Leporatti. Oltre a loro i reduci del gruppo che due anni prima aveva già sfiorato la promozione:
Federico Fondaroli (capitano),
Nicola Bruni,
Simone Fedi,
Christian Preitano,
Carlo Ghelardini,
Simone Vettori e
Alessio Gorgeri.
La stagione inizia e prosegue nel migliore dei modi, con quindici vittorie nelle prime quindici partite, poi nella parte finale due passi falsi nelle trasferte in casa delle due squadre pisane e si arriva al giorno della sfida decisiva con Ponsacco. I biancoblu sentono la tensione e partono con il piede sbagliato, mentre i padroni di casa allungano fino ad avvicinarsi a quel +16, che se confermato alla sirena finale avrebbe chiuso ancora una volta la strada delle serie D per i biancoblu. Però con il passare dei minuti cambia l'inerzia della partita.
Gianluca Pazzaglia, diciottenne alla sua seconda partita senior, appena entra in campo gioca come un veterano e con il passare dei minuti Fondaroli e compagni recuperano tutto lo svantaggio e si portano avanti. Alla fine Montale espugna Ponsacco (60-66) e i biancoblu possono liberare l'urlo di gioia che era rimasto soffocato due anni prima.
La promozione in serie D fu anche il coronamento dell'avventura come presidente del Basket Montale di
Alessandro Fondaroli, che dopo essere stato al timone dei biancoblu per tredici anni, un mese dopo la vittoria di Ponsacco rassegnò le dimissioni insieme al suo vice
Luca Spagnesi.
Nella foto il roster del Basket Montale 2009/10:
(in piedi da sinistra a destra) Christian Preitano, Marco Nannini, Lorenzo Giannini, Andrea Leporatti, Carlo Ghelardini, Simone Vettori, Simone Fedi, Roberto Franchi, (in ginocchio da sinistra a destra), coach Gianni Biselli, Gianluca Pazzaglia, Stefano Pratesi, Federico Fondaroli (capitano), Alessio Gorgeri, Nicola Grande, Nicola Bruni.